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Durante la puntata di giovedì 20 giugno, del Gli Inascoltabili, è stata ricordata la triste e irrisolta scomparsa delle due quindicenni Emanuela Orlandi, avvenuta proprio il 22 giugno 1983, e di Mirella Gregori, svanita nel nulla a maggio dello stesso anno. Casi che, inevitabilmente, hanno lasciato un segno profondo nella memoria collettiva italiana e continuano a suscitare domande e speculazioni. Emanuela, cittadina vaticana, sparì mentre tornava a casa da una lezione di musica. Mirella, scomparve a Roma poco tempo prima in circostanze simili. Le indagini non hanno mai portato a una soluzione definitiva, alimentando così teorie che coinvolgono terrorismo, crimine organizzato e scandali sessuali all’interno della Chiesa.

Emanuela Orlandi : Portrait of Vatican Girl (band on the f… | Flickr

La Fiaba di Cappuccetto Rosso come Metafora

«Da questa storia si impara che i bambini, e specialmente le giovanette carine, cortesi e di buona famiglia, fanno molto male a dare ascolto agli sconosciuti; e non è cosa strana se poi il Lupo ottiene la sua cena. Dico Lupo, perché non tutti i lupi sono della stessa sorta; ce n’è un tipo dall’apparenza encomiabile, che non è rumoroso, né odioso, né arrabbiato, ma mite, servizievole e gentile, che segue le giovani ragazze per strada e fino a casa loro. Guai! a chi non sa che questi lupi gentili sono, fra tali creature, le più pericolose!»

Charles Perrault 1687
Cappuccetto Rosso | Ma potrebbe essere pure La Bella Addorme… | Flickr

Nel corso della puntata, è stata reinterpretata la storia di Emanuela Orlandi attraverso la colonna sonora trasmessa dalle radio dei primi anni ’80 e la fiaba di Cappuccetto Rosso, identificando i principali ruoli della storia con le figure chiave del caso.

La Nonna

La “nonna” nella fiaba rappresenta la famiglia Orlandi, che ha sempre aspettato con ansia e speranza il ritorno di Emanuela. Simboleggia l’innocenza e la vulnerabilità delle vittime che si affidano alle istituzioni per ottenere giustizia. Frasi come quelle dette ai figli dalla madre della Orlandi “Non chiudete la porta a chiave nel caso Emanuela dovesse rientrare” sono impresse nella memoria di tutti noi.

I Lupi

“Il lupo”, o meglio “i lupi” sono coloro che hanno fatto del male a Emanuela. Il primo lupo potrebbe essere rappresentato dai terroristi, che secondo una delle teorie più discusse, avrebbero rapito Emanuela per esercitare pressioni sul Vaticano. Il secondo lupo è il crimine organizzato, come la banda della Magliana, un noto gruppo criminale romano, che avrebbe agito per motivi di estorsione o vendetta. Infine, il terzo lupo potrebbe essere identificato con esponenti della Chiesa coinvolti in scandali finanziari e abusi, che potrebbero aver orchestrato la sparizione per coprire segreti inconfessabili. Lupi che incarnano, oggi più che mai, le forze oscure che hanno cospirato contro l’innocenza di Emanuela, rendendo la sua scomparsa un enigma tanto intricato, quanto spaventoso.

Il Cacciatore

Il “cacciatore” o “taglialegna” nella metafora è rappresentato dal fratello di Emanuela, Pietro Orlandi. Da anni, Pietro lotta instancabilmente per scoprire la verità sulla scomparsa della sorella, determinato a smascherare “il lupo” e a dare finalmente pace a Emanuela. La sua ricerca incessante di giustizia lo ha reso una figura centrale nella narrazione del caso.

La pancia del lupo

Italy-Vaticano - Creative Commons by gnuckx | roma rome rom … | Flickr

Così come la serie Netflix Vatican Girl ha fatto con la cultura popolare contemporanea, i lavori della Commissione Parlamentare di Inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori stanno gettando una nuova luce sui casi.

Lo scorso 7 giugno, è sta anche convocate le amiche delle ragazze di allora, in quanto testimoni chiave le cui dichiarazioni non erano mai state approfondite a dovere.

La puntata di “Gli Inascoltabili” ha cercato di offrire una prospettiva diversa ma profonda su uno dei misteri più cupi della storia italiana, usando la fiaba di Cappuccetto Rosso per esplorare le dinamiche di potere e vulnerabilità tipiche di un qualsiasi caso di sparizione. Una lettura che aiuta a mantenere viva l’attenzione su un caso che ancora oggi necessita di verità e giustizia.

Continuiamo a seguire e supportare la ricerca della verità per Emanuela Orlandi, ricordando che ogni piccolo passo può avvicinarci può avvicinare il cacciatore al lupo.

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