Intervenuto ai microfoni di Radio Roma Sound nel corso della trasmissione Oradei Laziali, Andrea Agostinelli, tecnico ed ex calciatore biancoceleste, si è espresso sulla situazione in casa Lazio dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia e in vista del rush finale di campionato.
“Giusto puntare su Castellanos”
“Castellanos? Non possiamo fare paragoni con l’Inter perché viaggia su situazioni diverse. Credo sia un buon giocatore e la Lazio può anche puntarci, vorrei anche che ci fossero più prove per poterlo testare. Lui ha dimostrato di avere delle doti, ma bisogna avere continuità, non basta una partita. Che la Lazio debba puntare su un investimento che è costato abbastanza credo sia giusto”.
“Vado a vedere molti giovani che possono essere interessanti per il futuro. Seguo costantemente il campionato Primavera dove ci sono delle buone indicazioni. C’è un movimento delle squadre italiane Primavera che sta facendo bene. Anche la stessa Lazio sta facendo un ottimo campionato, ci sono anche dei giovani interessanti. Forse in Italia bisogna avere e un po’ più di coraggio. Basta guardare gli altri campionati europei che non si fanno troppi problemi. In Italia siamo ancora un po’ indietro sotto questo profilo”.
Tudor, modulo e Juventus
“Tudor? Partiamo dal fatto che parlare dopo una partita con il senno del poi a me non piace, perché ci facciamo condizionare molto dal risultato. Ha fatto sicuramente bene a cambiare modulo perché deve stare almeno ancora un anno alla Lazio. Sono convinto che sia un buon allenatore, poi qualche scelta sbagliata la fanno tutti e la faranno tutti, anche i grandi allenatori. Ma è sbagliato giudicare a seconda del risultato. Con la Juventus la Lazio ha fatto un’ottima partita, l’ha vinta. Il problema è stata la gara d’andata. Fino a dieci minuti dalla fine avevi ripreso la partita e saresti andato ai supplementari in casa”.
“Senza Europa League stagione fallimentare”
“Europa? La Lazio non ha i trofei di Inter, Milan e Juve. Non vedo perché ci dobbiamo troppo scandalizzare per una Conference. Per me non andare in Europa League quest’anno è un grave danno d’immagine per la società. Credo che per la qualificazione in Champions dopo il gol di Cristante di ieri sia ormai un miracolo. Quindi diciamo che mi sembra quasi impossibile, ma non puoi perdere la qualificazione in Europa League. Se la perdi parliamo di stagione fallimentare”.